Il Leone Alato di Venezia:
il simbolo della Serenissima
Il leone alato di San Marco è il simbolo per eccellenza della città di Venezia. Rappresenta l'evangelista Marco, di cui Venezia custodisce le reliquie nella Basilica di San Marco. La figura del leone alato si ispira ad alcuni passi del Vangelo secondo Marco che descrivono l'apostolo come un "leone". L'aggiunta delle ali deriva dalla tradizione iconografica cristiana che rappresenta gli evangelisti con simboli animali dotati di ali. Il leone alato di Venezia appare per la prima volta nel XII secolo come simbolo delle navi mercantili veneziane. In seguito divenne lo stemma della Repubblica di Venezia e comparve in numerosi edifici, monete e bandiere. Il leone è posizionato di profilo, con la testa rivolta indietro e le zampe anteriori sollevate. Tiene tra le zampe un libro con la scritta latina "Pax Tibi Marce Evangelista Meus" che tradotto signbifica " Pace a te Marco, evangelista mio". Oggi il leone alato di San Marco è ancora il simbolo principale di Venezia e della sua regione, il Veneto. Si trova in molti monumenti storici come la Basilica e il Palazzo Ducale, inoltre quasi tutte le abitazioni ne hanno uno incastonato sulla parete di entrata come simbolo di appartenenza alla Serenissima. Grazie al suo aspetto fiero e alla storia secolare, il leone alato di Venezia è diventato un'icona riconosciuta in tutto il mondo come emblema della Serenissima Repubblica. Un altro famoso Leone alato è posizionato sopra l’orologio di Piazza San Marco. L'orologio si trova sul lato sud della torre dell'orologio appunto, in Piazza San Marco ed è una delle opere architettoniche più caratteristiche di Venezia. La torre, alta quasi 30 metri venne costruita nel 1499-1500 grazie ad un finanziamento del Senato veneziano. L'orologio ha un meccanismo ad ingranaggi progettato da Gian Paolo Rainieri e da Giuseppe e Giacomo Dondi, orologiai cremonesi, che lo realizzarono nel 1493-1499. Ogni ora, le campane tubolari suonano la melodia gioiosa del "carillon". Inoltre, i numeri romani ruotano ed escono le statue dei Re Magi che si inchinano davanti alla Madonna e a Gesù Bambino. Un'altra statua, quella di un turco che batte le ore con un martello, viene azionata ogni quarto d'ora. Durante il giorno, l'orologio segna l'ora italiana, mentre di notte la lancetta dei minuti ruota in senso antiorario indicando l'ora astronomica. L'orologio ha svolto un ruolo importantissimo nella vita quotidiana di Venezia, regolando i ritmi della città per secoli.